Sant'Umberto
Art. K06400Listino prezzi
cm | inch | naturale | brunito | brunito 3 col. | antico | colore | oro puro |
---|---|---|---|---|---|---|---|
20 | 7,87 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
30 | 11,81 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
36 | 14,17 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
40 | 15,75 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
60 | 23,62 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
80 | 31,50 |
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
-
|
tutti i prezzi sono IVA inclusa
Ricorrenza: 3 novembre
Uberto
nacque molto probabilmente in Aquitania. Presso la corte di Re
Teodorico III a Parigi e successivamente alla corte di Pipino II con il
quale era imparentato, visse come conte palatino. Sposò la principessa
di Lovanio lo fece diventare padre di Floriberto. Una volta vedovo,
Uberto divenne missionario e si occupò dell’evangelizzazione delle zone
del Brabant e delle Ardenne; ecco il perché del nome “Apostolo delle Ardenne”. Nell’abbazia da lui fondata riposa ancora oggi la sua salma.
Uberto fu vescovo di Maastrcht-Tongeren, nei Paesi Bassi e trasferì la sede vescovile a Liegi a causa del pericolo normanno.
Il suo obiettivo principale durante il suo vescovato è stato quello di cristianizzare le Ardenne.
Uberto è patrono dei cacciatori ed il giorno 3 novembre è riconosciuto come il giorno della caccia della festa di Sant’Uberto.
La leggenda infatti racconta che durante una battuta di caccia si sia imbattuto in un cervo con un crocefisso tra le corna. Il cervo gli avrebbe suggerito di convertirsi ad una vita più semplice, cosa che Uberto fece.
Rappresentazione: come vescovo, cacciatore, con il cervo e il crocefisso illuminato tra le corna, con cani, un corno da caccia, un libro, una chiave
Sono disponibili le seguenti versioni e misure: